2-8-2010 18.44






E’ un piacevolissimo inizio di un agosto infuocato…
e come tutte le domeniche…
adoro restare sulla mia terrazza in compagnia di letture piacevoli...
amo gli attimi scanditi da piccole cose.
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La lettura dei quotidiani…sancisce il rito che che mi tiene ancorata alla giornata.
Mio caro amico…ricordi ancora il vecchio tormentone degli anni sessanta?
“Agosto…moglie mia non ti conosco?”
Il vecchio adagio è stato croce e delizia per tutti coloro i quali…si lanciavano in avventure amorose…creando in amici e parenti tante curiosità morbose e probabilmente anche moltissima invidia..
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I tempi amico mio…non sono cambiati.
Tutti noi…come allora…siamo alla ricerca di un sogno nuovo…
perché nell’animo di ogni individuo...l’elemento stupore e sorpresa sono ingredienti fondamentali…e se i ritmi quotidiani…
felicemente sublimi…
diventano patetiche abitudini noiose…
sarà il “vuoto”...lo spettro malvagio che apparirà con prepotenza…
annientando così quel sogno felice...condiviso fino a pochi istanti prima…proprio con chi credevi di amare.
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Ecco amico mio che l’impresa della conquista…
per cui ti sei occupato fino a quel momento con estremo slancio…
ora mostrerà il volto più vigliacco e codardo di sempre.
Ed ecco che...mai come nel mese di agosto…
l’erbetta morbida dell’adorato vicino single…
diventa seduttiva per chi desidera incontri ravvicinati e sorprendenti.
Però…ahimè…gli amori fugaci e clandestini nati in agosto non fanno più notizia.
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La stampa…come sai…è sempre alla ricerca di tragiche ed allucinanti notizie…
(pare che il lettore non aspetti altro) e la novella di questa calda estate è un' altra.











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Pensa amico mio…una multinazionale svizzera…
il colosso Richemont…notissimo esclusivista di marchi di oggetti di lusso…ha obbligato i suoi ventimila dipendenti…ad adottare un codice di comportamento che vieta di intrecciare relazioni amorose sul luogo di lavoro.
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Pare che questo codice di comportamento…
obblighi anche di segnalare le loro love story di vecchia data...
per permettere all'ufficio del personale della multinazionale...
di prendere gli opportuni provvedimenti…e cioè quello di allontanare i due poveri ex
innamorati e metterli al lavoro in uffici diversi.
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Raccontando così la vicenda…
sembra di tornare agli anni trenta del secolo scorso…
quando agli attori delle compagnie teatrali era vietato innamorarsi in tournè.
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In realtà i vertici della Richemont...si sono giustificati dicendo che questi draconiani provvedimenti…servono ad evitare situazioni di molestie sessuali e di mobbing…
che in passato si erano verificati con eccessiva frequenza.
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E’ pur vero che la falsità e la vigliaccheria è una caratteristica umana che fa più male…ma -in sostanza-…amico mio -nel metaforico labirinto di un ufficio-
non c’è nulla di più pericoloso di un individuo con il cuore reso in frantumi
dalla sua bella…rimasta con le sue meravigliose gambe lunghissime ad occupare la scrivania di fianco alla sua.
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Pare che nove persone su dieci…
-chi viene lasciato appunto-…alimenti di continuo desideri di vendetta.
Nulla è più pericoloso di un essere umano ferito...
e se quell’essere umano ha le sembianze mentali che ricordano un codardo...
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Il codardo ferito di turno…
non porrà mai l’altra guancia…
ma si inventerà un gioco sottile e perverso venato di sadismo…
creando alla sfortunata fanciulla...sofferenze inimmaginabili dalle conseguenze disastrose.
A dire la verità amico mio…
adesso che ci penso...
esiste...su questa meravigliosa faccia della terra…
un essere così adorabile...che mai e poi mai cadrebbe così in basso.
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Mi sembra già di vederlo...il tenerissimo rag.
Ugo Fantozzi...che follemente innamorato della signorina Silvani e da lei respinto…inizi un disperato e disperante esercizio di persuasione…usando tutte le strategie più romantiche e dolci possibili.
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-Nella fotina...mi vedi...
nelle splendide vesti della signorina Silvani appenna uscita dal liceo-
;-)
A parte…i ricordi carini...naturalmente la verità è molto più semplice.
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La Richemont…come tanti altri datori di lavoro…
a ragion veduta…vuole evitare che gli alti e bassi di
una relazione amorosa…possano mettere in discussione l'efficienza di un'azienda svizzera…programmata per funzionare come un cronometro appunto svizzero.
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Io amico mio...non la penso come i signori svizzeri...
In questo istante...pensa assieme a me…
a quanto possa essere intrigante una relazione alimentata dai baci.
Baci rubati in ascensore…una carezza accanto alla fotocopiatrice…un incontro fugace durante la pausa pranzo proprio tra la segretaria e il suo capo…o tra la super sexy manager in carriera e il suo super bello atletico autista.
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In realtà nella quasi totalità dei casi…
questo divieto potrebbe rivelarsi il più potente degli afrodisiaci.
Io credo che nulla…sia più trasgressivo che infrangere un divieto…
e figuriamoci il divieto di amare.
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Per te amico mio...che rimani ancora qualche giorno tra le splendide strade silenziose e incantate della tua città...
Domani sera alle 9 in messenger:-)
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petrascharbach@libero.it