martedì


28-2-2006 02.02

…Finalmente…dopo tanto tempo…mi sono presa un giorno per me.
Poco nuoto…poca corsa…poca bici…molta lettura.
Arthur Rimbaud….il “mio” poeta maledetto preferito.
Leggerlo oggi non mi basta…voglio viverlo…entro nella stanza DVD…e lo cerco.
E’ il film che parla della sua vita…”Poeti Dall’Inferno” di Holland…
con un ragazzino prodigio….un certo Di Caprio Leonardo.
Mentre mi gusto i dialoghi…un pensiero…Questo film purtroppo è diventato “quasi famoso” per una sola scena…Di Caprio nudo…mentre Titanic “è” famoso….penso…per la sua costosissima banalità.
Morale: per usare una frase di Rimbaud "l'unica cosa insopportabile è che nulla è insopportabile.
Mentre il film scorre…t’immagino di fianco a me…….
Siamo nudi davanti al fuoco…la luce tremolante ci scalda…ma non ne abbiamo bisogno…mi abbracci…sorridendo giochiamo….e le tue mani scoprono i miei segreti.